Dr. Maria Francesca Mellina Bares: Una chiacchierata sulle zecche

Qui di seguito alcune domande che mi hanno rivolto spesso i pazienti in questi anni e che credo potrebbero essere utili da leggere

Che cosa sono le zecche?
Le zecche sono artropodi, appartenenti all’ordine degli Ixodidi compreso nella classe degli Aracnidi, la stessa di ragni, acari e scorpioni. Si tratta di parassiti esterni, delle dimensioni che variano da qualche millimetro a circa 1 centimetro secondo la specie e lo stadio di sviluppo. Il corpo tondeggiante e il capo non distinguibile dal corpo, è munito di un apparato boccale (rostro) in grado di penetrare la cute e succhiare il sangue degli ospiti. Definizione dell´ISS.

Dove vivono le zecche?
Le zecche vivono in ambienti boschivi: luoghi con molta erba e vegetazione e in stalle e ricoveri di animali: le zecche non sono molto selettive per quanto riguarda gli ospiti dei quali nutrirsi per cui si attaccano a lepri, scoiattoli, cervi, cani, gatti etc. che frequentano la vegetazione in cui sono presenti. Per questo motivo, quando si hanno contatti o si frequentano luoghi in cui sono presenti animali che sono stati in mezzo alla vegetazione occorre sempre fare attenzione.

Ci sono solo in Italia?
No le zecche sono presenti e diffuse in tutto il mondo , In Italia sono note 36 specie di zecche raggruppate in 7 generi. Le specie più diffuse e rilevanti da un punto di vista sanitario sia in Italia che in Europa sono Ixodes ricinus (la zecca dei boschi), Rhipicephalus sanguineus (la zecca del cane), Hyalomma marginatum e Dermacentor reticulatus

Ci accorgiamo sempre del morso di una zecca?
Purtroppo la maggior parte delle volte non ci accorgiamo del morso di una zecca perche’ al momento del morso libera delle sostanze anestetizzanti che non ci fanno avvertire dolore o bruciore nella sede betäubende Substanzen freisetzt, die keine Schmerzen oder Brennen an der Stelle verursachen.

Sono infette tutte le zecche?
No solo una piccola percentuale e’ infetta , ma non possiamo saperlo prima di essere morsi purtroppo.

Ci sono sedi puntura preferite?
Si. Questi animali hanno bisogno del sangue per crescere. Le zone più adatte per la puntura di zecca sono quelle dove la pelle è morbida e sottile, dove la puntura non viene percepita. Le sedi preferite sono soprattutto l'incavo del ginocchio, l'inguine, i testicoli, le ascelle o anche dietro le orecchie o sotto il seno. Nei bambini i parassiti sono spesso presenti anche sulla testa. Tuttavia possono trovarsi anche in altre parti del corpo

Quali malattie può trasmettere una zecca?
Se una zecca e’ infetta , puo’ trasemttere diverse malattie come Rickettsiosi (febbre bottonosa del Mediterraneo),Encefalite virale da zecche (TBE, Tick Borne Encephalitis),Borreliosi di Lyme, Febbre emorragica di Crimea-Congo (CCHF), Ehrlichiosi, noi ci concentreremo sulla manifestazione cutanea piu’ frequente che e’ l’eritema migrante.

Quali sono le manifestazioni cutanee della borreliosi di lyme?
Bisogna sapere che le manifestazioni cutanee rappresentano il 79–90% di tutti i casi di BORRELIOSI DI LYME in bambini e adulti, sono le prime manifestazioni che si verificano e la diagnosi di queste lesioni seguite da un trattamento adeguato può prevenire complicanze della malattia.Le tre principali manifestazioni dermatologiche sono l'eritema cronico migrante, il linfocitoma borreliosico e l'acrodermatite cronica atrofica. E’ 'importante riconoscere precocemente le manifestazioni cutanee, per prevenire le possibili complicazioni sistemiche che possono verificarsi se non trattate.

Come si manifesta l'eritema migrante?
si manifesta come una lesione cutanea anulare-ovalare, rossa-bluastra, nettamente demarcata, solitaria. Si allarga progressivamente nei giorni successivi fino a formare una chiazza omogenea di color rosso, oppure costituita da anelli concentrici eritematosi con anello periferico e guarigione dell'area centrale, compare in media da 1 a4 settimane dopo la puntura, tendenzialmente asintomatico . Secondo le linee guida del CDC (Center Disease Control), il diametro della lesione deve essere di almeno 5 cm per qualificarsi come eritema migrante.Una piccola papula pruriginosa puo’ comparire subito dopo il morso, ma e’ spesso, solo una reazione che si presenta come il morso di una zanzara o di qualche altro insetto e non indicativa di infezione in atto ( in caso di dubbi il Vostro MMG sara’ in grado di tranquillizzarvi).

Quando compare l'eritema migrans?
Si verifica nel sito di una puntura di zecca e si sviluppa in circa l'80% dei pazienti in media entro 1-4 settimane. Tuttavia solo un terzo/due terzi dei pazienti ricorda il morso di zecca. Possono associarsi sintomi extracutanei, della durata di alcuni giorni, tra cui malessere, febbre, mal di testa e mialgia. Le lesioni si risolvono in genere spontaneamente entro settimane o mesi

Quando devo rivolgermi al mio medico di famiglia?
Se sappiamo di essere stati punti e compaiono lesioni sospette in sede di puntura come sopra descritto , comunque in ogni caso di dubbio . Verra’ prescritta , in quel caso, una terapia antibiotica specifica al momento della diagnosi che potrà’ trattare la malattia ed evitare con progredisca.

Esiste un vaccino per la borreliosi di lyme?
Purtroppo non esiste ancora vaccino.

Devo fare degli esami del sangue se vengo morso da una zecca?
No, come abbiamo visto , non tutte le zecche sono infette e gli esami del sangue devono essere utilizzati solo nei pochi casi in cui vi sia incertezza clinica.

Cosa fare se trovo una zecca?
E’ molto importante asportarla il prima possibile ( nelle prime 24-48 ore perché’ più a lungo resta attaccata e succhia il sangue , maggiore e’ il rischio che possa trasmettere una malattia se si tratta di una zecca infetta.

Come rimuovere una zecca?
la zecca deve essere afferrata con una pinzetta a punte sottili, il più possibile vicino alla superficie della pelle, e rimossa tirando dolcemente cercando di imprimere un leggero movimento di rotazione. Attualmente si possono trovare in commercio degli specifici estrattori che permettono di rimuovere la zecca con un movimento rotatorio.

Devo rivolgermi al PS se resta un frammento dopo la rimozione?
In linea generale non e’ necessario , verra’ eliminato dal corpo come una piccola scheggia di legno o la spina di una rosa.

 

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Dr. Maria Francesca Mellina Bares
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